martedì 31 luglio 2012

La chiamavano città "picta", città dipinta.


"Ufficio Turistico diffuso" - Treviso Sos

Presentazione OGGI 13.30  presso PalazzoRinaldi
 Avvisiamo che, chi fosse interessato all'iniziativa “Ufficio turistico diffuso”, proposta dal nostro gruppo all'Amministrazione Comunale, può inviare i suoi dati alla mail Trevisosos@libero.it . In pratica si tratterebbe di svolgere un servizio di informazioni turistica nella propria attività, facendo comunque capo al vero ufficio turistico che c'è in stazione.
P.S. Ai candidati è richiesta la conoscenza  della lingua inglese.

domenica 29 luglio 2012

PARTECI PAT



Cosa devi fare il 1° agosto alle 20.00?

Partecipare al PAT...in Fondazione Benetton...ok?

Appiani

L’architetto Achille Costi, in un suo documento sul progetto della “cittadella”, scriveva così:
“Per quanto abbia cercato in questa proposta progettuale, formata da edifici rettangolari paralleli ed altri posti a raggiera delimitanti uno spazio interno, gli elementi di cucitura e di ambientazione con la città, l'unica impressione avuta è stata quella di trovarmi di fronte al progetto di un caseggiato più vicino all'idea di ospedale o di caserma, in cui prevale un senso di rinuncia verso qualsiasi afflato creativo…
La fantasia non è stata stimolata, nessun elemento esposto nel progetto vi appare come caratterizzante lo spazio architettonico: ho avuto l'impressione di trovarmi di fronte al "déja-vu", cioè alle schiere di anonimi palazzi rettangolari come quelli che dalle case ex Incis si estendono a nord lungo viale Europa…
L'insolito aspetto degli edifici a raggiera della parte nord del complesso edilizio non ha alcun riferimento a tipologie locali, anzi la loro disposizione, accentuata da grandi parallelepipedi posti sopra le due ali di edifici a V sottostanti, ne marcano ancor più la distanza quasi fosse un atto conclamato di rifiuto verso qualsiasi forma di legame con la città”.
Tratto dal post di Luigi Calesso 
Treviso 2.0 F.b.

venerdì 27 luglio 2012

Domandone - Statue del Centro Appiani


1) Quanto costano queste opere ?
2) Se costano, chi le paga ?


P.S. La rete che appare nella foto a sinistra non è parte dell'opera....

martedì 24 luglio 2012

Contano qualcosa le opinioni dei cittadini ?


A Treviso pare di no.

Il nostro gruppo “Treviso Sos”a fronte di:

- Tre petizioni a favore del rilancio del Centro Storico,
- Due dossier/video denuncia pubblicati su you tube,
- Attivazione di un blog che ha conteggiato circa 26,000 accessi
- Attivazione di un gruppo facebook che conta oltre 1.200 membri

Ha ricevuto solo delle risposte debolissime.

Mentre una città muore, mentre tutti i centri di interesse vengono spostati in “casa De Poli”, mentre la crisi mette in ginocchio le famiglie, la politica risulta latitante.

Riassumendo il nostro lavoro di tre anni:


1) Petizione “L'insostenibile leggerezza dell'essere Trevigiani” Anno 2009
Denuncia del degrado del Centro Storico e lo spostamento degli uffici pubblici al Centro Appiani.
Firme 337 attività commerciali del Centro Storico

Risultati: Il Risiko immobiliare è quasi ultimato, il Centro ha perso centinaia di posti di lavoro, quasi metà delle imprese commerciali hanno dovuto chiudere.

Risposte da parte dell'amministrazione comunale:
“ L'Appiani non ha danneggiato il Centro Storico”
Ripetuto più volte dal Sindaco Gobbo, dal Signor De Poli, dall'Assessore Marton

2) Petizione contro una pedonalizzazione selvaggia Anno 2010 (ottobre)
Richiesta di infrastrutture prima di qualsiasi iniziativa di pedonalizzazione
Firme 417 attività commerciali del Centro Storico

Risultati: I primi esperimenti di pedonalizzazione sono già in atto, via Manin resta chiusa, con uno dei divieti più sfacciati d'Italia (dalle 22.00 alle 4,00). Gli unici parcheggi resi disponibili sono 34 sotto il cavalcavia, di dubbia utilità vista la pericolosità del luogo, e i 44 all'ex ghiacciaia con il limite di utilizzo sino alle 21,30 quindi non li utilizzerà nessuno.

Risposte da parte dell'amministrazione comunale:
E' la città che lo vuole”

3) Petizione per presentare una serie di idee per il rilancio del centro storico:Anno 2012
Firme 147 attività Commerciali del Centro Storico

Risultati: Qualche evento musicale in più (Punto 5) nascita del mercatino a “Madonna Granda” , spostamento dell'ufficio turistico alla stazione (Punto 10), Internet è stato esteso a qualche piazza (Punto 6/b)

Risposte da parte dell'amministrazione comunale:
E' la crisi ma ci stiamo lavorando”

Oggi presentiamo l'ultima nostra iniziativa ossia una petizione contro lo spostamento della Camera di Commercio al Centro Appiani (337 firme). Non troviamo corretto che, trattandosi di bene pubblico, non venga fatta chiarezza sui termini dell'accordo. E soprattutto non siamo d'accordo sull'ennesimo svuotamento del Centro Storico senza che neanche uno degli immobili svuotati sia stato recuperato.

Servirà a qualcosa ? Servirà alla "città che cresce"... Servirà ad una città che muore ?
O servirà solo a dimostrare per l'ennesima volta che gli interessi dei semplici cittadini vengono calpestati a fronte dell'interesse del “Paron De Poli”?

sabato 21 luglio 2012

Trasparenza




Problema non da poco visto i precedenti capitoli di spesa:

DVD e brochure cattura fauna                                                            9,484 Euro
Inaugurazione di S.Artemio                                                            108,000 Euro
Tavolo in vetro                                                                                   12,840 Euro
Sondaggio della soddisfazione dei pescatori                                  22,800 Euro
Studio delle anguille                                                                          21,600 Euro
Sponsorizzazione gare ciclistiche                                                  360,000 Euro
Spot Televisivi                                                                                  200,000 Euro
Telegiornale della provincia                                                              80,000 Euro
Consulenza sulla fusione dei trasporti                                          260,000 Euro
Campionato di cani da Caccia                                                             6,000 Euro per 6 giorni
Gara canora delle quaglie                                                                    9,000 Euro
Mostra dei trofei                                                                                87,000 Euro

e via dicendo..........

Per chi volesse saperne di più :

 http://unapoltronaperloro.blogspot.it/search?q=provincia

venerdì 20 luglio 2012

Lettera Aperta all'architetto Mario Botta


(La Tribuna di Treviso - 19 luglio 2012)


Come diceva il buon Gaber “ bisogna ridare un senso alle parole”. Chiamare l'ex obitorio e l'ex ospedale di S.Maria dei Battuti “Umanesimo latino” o “Quartiere latino” può essere anche accettabile...magari pittoresco, ma accettabile. Che L'architetto Botta parlando della nuova piazza dell'Appiani la definisca “Una nuova Agorà” (Corriere del veneto 26 giugno 2010) ci sembra ridicolo.
Wikipedia: Agorà (in greco ἀγορά, da ἀγείρω = raccogliere, radunare) è il termine con il quale nella Grecia antica si indicava la piazza principale della polis.
Se permette, Architetto, le nostre piazze del Centro Storico come storia, cultura, classe sono e restano un po' più importanti della sua e, in ogni caso, la polis resta Treviso e non l'Appiani. 

 Così scrivevamo nel nostro Blog il 10 giugno 2010

Sono passati due anni e il nostro Architetto torna alla carica affermando :


“ Treviso è la forma migliore di aggregazione umana e l'area Appiani è il suo Tempio”


Caro Architetto,
riteniamo oltremodo offensivo che lei prospetti la sua opera come “un tempio per Treviso”.

Stiamo Scherzando ?

La nostra meravigliosa città, con le sue vie medievali, le sue chiese, i suoi affreschi, la sua storia, dovrebbe considerare il suo agglomerato urbano un tempio ?

Egregio Signore, che il suo lavoro sia apprezzato in tutto il mondo, non lo mettiamo in dubbio e non vogliamo entrare nel merito. Che si permetta di offendere la città, che persino Dante ha voluto onorare con i suoi versi, nella Divina Commedia, è inaccettabile. “Dove Sile e Cagnan s'accompagna” (Divina Commedia Paradiso, IX, v.49).

Definire poi la committenza del signor De Poli come illuminata, sfiora il ridicolo.
La invito a leggere il libro Malagestio dell'Avvocato Malvestio dove potrà scoprire in quante “illuminate maniere” si possa perdere una banca e distruggere un patrimonio di un miliardo in poco più di 10 anni.
Cordiali Saluti
Per  Treviso Sos
Antonio Bottegal
 
 

 Tratto da : "Malagestio: perchè i veneti stanno tornando poveri" di Massimo Malvestio

giovedì 19 luglio 2012

Nuove statue per il Centro Appiani

(foto tratta da " La Tribuna di Treviso" 19 luglio 2012)


Forse non abbiamo una visione artistica, forse la nostra ignoranza ci offusca la mente, ma se questa è l'arte siamo felicissimi di restare nella nostra grigia mediocrità. L'artista sembra la pensi diversamente:

 (tratto da " Il Gazzettino" 19 luglio 2012)

P.S. Visto che comunque parliamo sempre di soldi pubblici... quanto costeranno queste statue ?

Questione di punti di vista


domenica 15 luglio 2012

Sarcofago paleocristiano del VI secolo.



Battistero del Duomo di Treviso
Via Calmaggiore 
Constatiamo, con piacere, che una parte di storia  è stata restituita alla città.
Speriamo che questa "sensibilità artistica" non si limiti solo a questo piccolo intervento, ma si estenda alle altre bellezze storico/artistiche della nostra Treviso.

" La Tribuna di Treviso"  - 11 luglio 2012

Per saperne di più: www.discovertreviso.com

 Sepoltura misteriosa - Nel 1950, nei pressi di via Tomaso da Modena, fu rinvenuto un sepolcreto decorato con una croce a rilievo e con copertura a volta del V-VI secolo contenente un corredo funerario senza però un corpo a cui attribuirlo. Il corredo era formato da una crocetta pettorale, da un pettine e dei fili di broccato che ornavano una piccola veste.

Una nobile bambina - L'appartenenza del materiale è attribuibile a una bambina, date le dimensioni del sarcofago e la presenza di una piccola croce, oggetto di abbellimento riferibile a una persona di giovane età. La preziosità del contenuto indica che quasi sicuramente la bambina faceva parte delle classi nobili longobarde. Attualmente il sarcofago si trova su un lato del Battistero del Duomo, all'inizio del Calmaggiore.


 http://www.discovertreviso.com/index.php?option=com_content&view=article&id=609%3Ai-longobardi-treviso-&catid=168%3Ai-veneti&Itemid=86&lang=it

giovedì 12 luglio 2012

P.A.T... in silenzio però !


Cos'è il P.A.T.?
A molti questa sigla non dice nulla, ma rappresenta tutta quella serie di decisioni che daranno le linee guida su come verrà gestito il nostro Comune nei prossimi anni, in soldoni, con questo documento si sta decidendo il futuro nostro e dei nostri figli. Per legge, questo strumento deve essere discusso e redatto con la collaborazione delle associazioni e anche dei semplici cittadini.
A Treviso pare che non sia così.

Proponiamo qui un estratto da “ Il Gazzettino “ del 12 luglio 2012 che descrive quanto avvenuto durante il primo incontro per la stesura del P.A.T.

 
Oltre alla scandalosa clandestinità dell'evento, ci preoccupa il dispiego di forze dell'ordine utilizzato a garantire la sicurezza della riunione... 
prove tecniche di regime ? Mah

Un'ultima riflessione: presentare un documento di questa portata l'11 di luglio pretendendo che la cittadinanza risponda entro e non oltre il 5 settembre, non ci sembra un bel esempio di democrazia. Il consigliere Zampese ha garantito che “porterà il P.A.T. nei quartieri” noi, alla pari, non vediamo l'ora di poter esprimere le nostre opinioni. Quello che comunque ci preoccupa, già da subito, sono alcune affermazioni che abbiamo trovato a Pg. 41 del documento.
 
Se qualcuno pensa ancora di aumentare la cubatura della grande distribuzione* attorno a Treviso, senza intaccare l'integrità del tessuto economico del Centro Storico, è meglio che cambi mestiere.


Per Treviso Sos
Antonio Bottegal 
*Ricordiamo che la concentrazione di grande distribuzione è di 1000 Mq ogni 1000 abitanti. (Sole 24 ore).


martedì 10 luglio 2012

Chi l'ha visto?

RILANCIO DEL CENTRO STORICO DOCUMENTO DELLA 1^ COMMISSIONE
 http://www.murodelpiantotv.blogspot.it/
http://www.chilhavisto.rai.it/dl/clv/index.html

mercoledì 4 luglio 2012

Quando la realtà supera ogni fantasia.


Quanto tempo ci vuole per rendere disponibile un parcheggio pubblico (in area privata) ?

Un anno ? Due ? Dieci ?

Quasi. Nella nostra bella città, per ottenere questi parcheggi, ci sono voluti la bellezza di

22 anni
(Tribuna di Treviso 4 luglio 2012)

La nostra amministrazione, che non brilla certo per la velocità, dopo tutto questo tempo è riuscita finalmente a sbloccare i famosi, o meglio famigerati, 44 posti auto siti a Porta Carlo Alberto presso l'ex Ghiacciaia.
Evento da festeggiare ? A nostro avviso è la classica vittoria di Pirro. Per l'utilizzo di questi parcheggi le regole sono ferree e difficilmente renderanno accessibili gli stalli.
Chiaro che, essendo parcheggi pubblici in area privata, è fondamentale il rispetto di chi vive nel condominio, ma pagare 960 euro all'anno, per un parcheggio, sapendo di non poter rientrare dopo le 21,30 e non prima delle 7,30 am, ci sembra una presa in giro.
A Cenerentola era andata sicuramente meglio.



martedì 3 luglio 2012

Siepe di una chiesa in uno sperduto paesello di montagna ?


NO!
Esempio di incuria nei confronti di un sarcofago paleocristiano del VI secolo.
 
Dove?

Battistero del Duomo di Treviso
Via Calmaggiore

Considerato che lo sforzo per dare lustro a questo monumento cittadino è trascurabile, speriamo che, chi di dovere, abbia la decenza di intervenire.
e poi si parla di rilancio del Centro Storico...