giovedì 18 febbraio 2016

TURISMO. IT - LA STAMPA - Il SECOLO XIX

01.02.2016

PERCHE’ SE NE PARLA Treviso si conferma la città più inquinata d'Italia, almeno per quanto riguarda le pm10. Negli ultimi giorni i livelli registrati si sono aggirati mediamente tra i 180 e i 200 microgrammi per metro quadro d'aria, quando in realtà la soglia limite giornaliera per metro cubo di polveri sottili sarebbe di 50 microgrammi. “Le PM10 sono quegli elementi che contribuiscono e determinano il picco misurabile assieme ad altri elementi inquinanti (ossido di carbonio, anidride carbonica, ozono, etc)”, spiega lo specialista veronese Roberto Dal Negro. Treviso ha "conquistato" di recente anche il dodicesimo posto nella lista nera delle città più inquinate del 2015 firmata Legambiente.


DA NON PERDERE http://www.turismo.it/il-luogo-del-giorno/articolo/art/treviso-allarme-per-pm10-id-10569/

......una delle città più inquinate d'Italia, ma anche quarta per numero di multe: la media è 112,5 euro per ogni trevigiano. Nella classifica sulla “Qualità della vita” del Sole24Ore, inoltre, la città è alla 49esima posizione, che rispetto lo scorso anno ha perso ben 26 posizioni. 



Tratto da:




giovedì 11 febbraio 2016

PM-10







http://www.arpa.veneto.it/arpavinforma/bollettini/aria/rete_pm10.php

Oggi Treviso - Acquisti, meglio la città che il centro commerciale


Il centro storico preferito ai centri commerciali. Questo è quello che emerge dal sondaggio condotto da Telma e commissionato dal Comune per fare il punto sul progetto Urbecom.
Tra i 990 intervistati, 553 residenti e 437 persone provenienti da altri comuni, la percentuale di chi preferisce il centro è del 33% per i residenti fuori comune e del 44,5% per chi abita in città. Solo il 21,3% di chi vive in provincia preferisce fare spese nei centri commerciali così come il 18% di chi risiede nel capoluogo. Tra i centri commerciali più frequentati troviamo il Tiziano di Olmi (22% dei non residenti e 16% dei residenti) e l’Emisfero di Silea (14% non residenti e 18% residenti). Bassa, a sorpresa, la percentuale di chi frequenta l’outlet di Noventa di Piave: ci va solo l’8% dei non residenti e il 5% dei residenti.
Fiducia e rapporto diretto con i commercianti (905 residenti, 50% fuori comune), comodità (per i residenti) e ambiente piacevole sono i motivi principali che spingono i trevigiani a fare acquisti nei negozi della città. Il centro storico, dunque, nonostante il problema dei parcheggi, si dimostra in grado di competere con le strutture di grandi dimensioni come i centri commerciali, spesso scelti per la grande offerta e la comodità di parcheggio.  

Continua al link