Venerdi 17/6/2011 ore 20.30 presso Ascom Treviso
Via Venier, 55
31100 Treviso
Ordine del giorno
Organizzazione di “Midnight shopping” (8 luglio 2011) Serata di musica e negozi aperti da realizzarsi il giorno 8 luglio.L'evento verrà realizzato in piena trasparenza sulle spese sostenute in modo che tutti potranno sapere dove è stato speso il proprio denaro.
Prima selezione per l'eventuale costituzione del consiglio direttivo della nuova associazione sulla falsa riga del “mosaico” di Montebelluna.
Rapporti con l'amministrazione pubblica - Punto della situazione.
Varie ed eventuali
lunedì 13 giugno 2011
sabato 11 giugno 2011
Dov'è l'interesse pubblico ?
Uffici trasferiti fuori dal Centro Storico negli ultimi 10 anni:
Elenco aggiornato al 10 giugno 2011
01) Provincia: Trasferita
02) Arpav: Trasferito
03) Tribunale: Trasferito
04) Guardia di Finanza: Trasferita
05) Ufficio delle entrate: Trasferito
06) Vigili: Trasferiti
07) Unindustria: Trasferita
08) Questura: Trasferita
09) Confartigianato: In progetto
10) CUP Borgo Cavalli In progetto
11) Scuole Canova: In progetto (Gazzettino 21 aprile 2010)
12) Scuole Riccatti: In progetto (Gazzettino 21 aprile 2010)
13) Liceo Artistico: In progetto (Gazzettino 21 aprile 2010)
14) Camera di Commercio In trattativa
15) Ascom
New entry:
16) Istituto Turazza In progetto ( La Tribuna di Treviso 10 giugno 2011)
giovedì 9 giugno 2011
Giugno in musica – Le scuole musicali di Treviso scendono in Piazza !
09 giungo 2011 - Piazza Monte di Pietà Associazione studio Musica
16 giungo 2011 - Piazza Crispi Accademia Treviso Musica
23 giugno 2011 - Piazza S.Vito Associazione F.Manzato
30 giugno 2011 – Piazza Indipendenza Scuola P.Luchesi - Silea
Inizio Concerti ore 18,30
16 giungo 2011 - Piazza Crispi Accademia Treviso Musica
23 giugno 2011 - Piazza S.Vito Associazione F.Manzato
30 giugno 2011 – Piazza Indipendenza Scuola P.Luchesi - Silea
Inizio Concerti ore 18,30
mercoledì 8 giugno 2011
Camera di commercio La rivolta degli impiegati No al trasferimento all’Appiani. «Costa 5 milioni: quei soldi servono alle imprese in crisi»
http://corrieredelveneto.corriere.it/treviso/notizie/economia/2011/8-giugno-2011/camera-commercio-rivolta-impiegati-190821435141.shtml
Dal verbale di giunta della Camera di commercio del 14/03/2011 delibera n.39 i costi del trasferimento ci sembrano molto superiori rispetto alla cifra citata nei quotidiani.
Dal verbale di giunta della Camera di commercio del 14/03/2011 delibera n.39 i costi del trasferimento ci sembrano molto superiori rispetto alla cifra citata nei quotidiani.
sabato 4 giugno 2011
GRANDE DISTRIBUZIONE A TREVISO ?
Cos'è il PAT?
Ogni cittadino, quando vuole realizzare la casa dei suoi sogni, si rivolge ad un architetto per dargli le direttive su come realizzare la sua idea. Anche nella progettazione di una città, i nostri amministratori, esprimono le loro richieste in modo che chi deve eseguirle sappia cosa fare e, per far ciò, esprimono le loro idee tramite il PAT (Piano di assetto del territorio).
Nel documento preliminare al PAT, a pagina 41, paragrafo 9.2 (Grandi e medie strutture di vendita) troviamo :
” Nel rispetto delle competenze regionali, il piano di assetto del territorio (PAT) potrà valutare la compatibilità di eventuali NUOVE GRANDI STRUTTURE DI VENDITA in presenza di adeguata viabilità e nel perseguimento di esigenze dei servizi di pubblico interesse.”
Considerata l'attuale situazione del commercio in Centro Storico, come si possono prospettare ulteriori aree adibite alla grande distribuzione da porre davanti alle porte della nostra città?
Ogni cittadino, quando vuole realizzare la casa dei suoi sogni, si rivolge ad un architetto per dargli le direttive su come realizzare la sua idea. Anche nella progettazione di una città, i nostri amministratori, esprimono le loro richieste in modo che chi deve eseguirle sappia cosa fare e, per far ciò, esprimono le loro idee tramite il PAT (Piano di assetto del territorio).
Nel documento preliminare al PAT, a pagina 41, paragrafo 9.2 (Grandi e medie strutture di vendita) troviamo :
” Nel rispetto delle competenze regionali, il piano di assetto del territorio (PAT) potrà valutare la compatibilità di eventuali NUOVE GRANDI STRUTTURE DI VENDITA in presenza di adeguata viabilità e nel perseguimento di esigenze dei servizi di pubblico interesse.”
Considerata l'attuale situazione del commercio in Centro Storico, come si possono prospettare ulteriori aree adibite alla grande distribuzione da porre davanti alle porte della nostra città?
mercoledì 1 giugno 2011
Un risiko con sapore di monopoli.
E' di questi giorni la notizia del probabile trasferimento della Camera di Commercio al Centro Appiani. A fronte di questo fantomatico Risiko, gli interessi privati ci sembrano ultimati, mentre di quello che doveva essere realizzato nell'interesse pubblico, non si ha notizia.
La stessa obiezione l'aveva fatta il consigliere Beppe Mauro nell'articolo apparso sulla Tribuna di Treviso il 23 dicembre 2009:
”.... omissis Mi sembra indispensabile, nel momento in cui vedo avanzare e concretizzarsi gli interessi privatistici, per carità legittimi, ma non vedo svilupparsi con altrettante celerità i progetti e le attese di ricaduta pubbliche – attacca Mauro sacconiano doc – non è che tutto si stia trasformando in un banale scambio di valori immobiliari ?.............”
Alcuni consiglieri dell'opposizione paventano persino dubbi sulla congruità dello scambio, avvallati dal parere dell'assessore Zugno, revisore dei conti della Camera di Commercio e Assessore al bilancio del Comune di Treviso (Tribuna di Treviso 29 maggio 2011).
Prima di svuotare completamente la nostra città, non si potrebbe pensare a come riempire nuovamente ciò che è stato svuotato ? E' veramente un interesse pubblico scambiare un palazzo di pregio in pieno centro storico con degli anonimi uffici all'Appiani ? Cosa costerà alla città questa operazione ? La domanda è sempre la stessa: “ a chi giova tutto ciò ? ”
La stessa obiezione l'aveva fatta il consigliere Beppe Mauro nell'articolo apparso sulla Tribuna di Treviso il 23 dicembre 2009:
”.... omissis Mi sembra indispensabile, nel momento in cui vedo avanzare e concretizzarsi gli interessi privatistici, per carità legittimi, ma non vedo svilupparsi con altrettante celerità i progetti e le attese di ricaduta pubbliche – attacca Mauro sacconiano doc – non è che tutto si stia trasformando in un banale scambio di valori immobiliari ?.............”
Alcuni consiglieri dell'opposizione paventano persino dubbi sulla congruità dello scambio, avvallati dal parere dell'assessore Zugno, revisore dei conti della Camera di Commercio e Assessore al bilancio del Comune di Treviso (Tribuna di Treviso 29 maggio 2011).
Prima di svuotare completamente la nostra città, non si potrebbe pensare a come riempire nuovamente ciò che è stato svuotato ? E' veramente un interesse pubblico scambiare un palazzo di pregio in pieno centro storico con degli anonimi uffici all'Appiani ? Cosa costerà alla città questa operazione ? La domanda è sempre la stessa: “ a chi giova tutto ciò ? ”
Iscriviti a:
Post (Atom)