giovedì 18 marzo 2010

News: Piazza S.Maria dei Battuti proteste dei commercianti

Pubblichiamo una serie di domande contenute nella petizione firmata dalla maggior parte dei negozi di via S.Maria dei battuti. Come riportato dai giornali, la piazza da un giorno all'altro si è trasformata in esclusivo parcheggio residenti e carico/scarico con catastrofici effetti per le attività.

1)E' conforme alla legislazione vigente il fatto che in una intera zona della città non ci siano parcheggi blu?
2)E, più in generale, se non sbaglio in ogni quartiere dovrebbero essere previsti per legge tot parcheggi liberi, quindi bianchi, ogni tot parcheggi a pagamento, quindi blu...... dove sono ?
3)L'abbonamento ai residenti costa E 25,00 mentre i commercianti E 50,00.... capisco l'agevolazione ai residenti, ma perchè il doppio ?
4)I parcheggi devono essere uguali e di misura precisa che, se non erro, è di 5 X 2,50m: perchè alcuni sono lunghi 3m, altri 3,80m, altri ancora non si sa ?
5)Davanti al numero civico 13/a, ingresso di un esercizio pubblico della zona, i parcheggi sono di lunghezze diverse ed impediscono il libero accesso al locale: non esiste una legge che prevede l'abbattimento di barriere architettoniche per i portatori di Handicap?
6)In considerazione del fatto che i parcheggi RR sono corti, un autovettura di medie dimensioni (circa 4mt) occupa 2 spazi....La domanda è: paga sempre E 25,00mensili o E 50,00 ?
7)Infine, con l'abbonamento mensile di E 25,00 al mese si paga il posto parcheggio in area pubblica o il posto auto privato ?
La domanda sorge spontanea dal momento che alcuni residenti (sempre gli stessi) lasciano le macchine in sosta per giorni e giorni (talvolta settimane), perché, se così fosse, allora il sottoscritto per E 250,00 mensili vorrebbe 10 “posti auto”...............
8)Perché i commercianti di Tv con sede legale fuori città non possono pagare l'abbonamento parcheggio come gli altri ?
9)Essendo il parcheggio a “spina di pesce”su di una strada in pendenza, e con un piccolo marciapiede non separato dalla strada da ringhiere è spesso impossibile avere un libero accesso ai negozi soprattutto per i disabili in quanto le auto occupano anche il marciapiede.

Cordiali saluti

Lorenzo Terzariol

Lettera inoltrata alla Tribuna di Treviso e controfirmata da nove attività economiche della piazza.