Blog per la rivalutazione del Centro Storico di Treviso. Nel caso in cui il materiale pubblicato dovesse ledere il diritto d'autore si prega di avvisare via e-mail per l'immediata rimozione.- Treviso Sos 30 novembre 2009 -
venerdì 27 marzo 2015
domenica 22 marzo 2015
venerdì 20 marzo 2015
CONCORSO “BALCONE FIORITO” 2ª edizione
CONCORSO
“BALCONE FIORITO”
2ª
edizione
Art.
1
Finalità
Il
Comune di Treviso, in occasione dell’organizzazione dell’evento
“Aspettando Treviso Fior di Città’, previsto dall'11 al 19
aprile 2015, promuove la seconda edizione del concorso
“BALCONE FIORITO” rivolto
agli abitanti del centro storico
per
valorizzare, ravvivare, colorare e abbellire le zone in cui si vive
e migliorare la qualità della vita urbana, attraverso degli
allestimenti floreali.
Art.
2
Partecipazione
La
partecipazione al concorso è gratuita è riservata ai residenti e ai
domiciliati del centro storico di Treviso.
Art.
3
Oggetto
del concorso
L’allestimento
a tema libero interessa la sistemazione di balconi, terrazzi angoli,
muri, ecc., utilizzando vegetali in vaso o in fioriera, visibili da
piazze, vie o altri spazi accessibili al pubblico. Le opere dovranno
essere esposte dall'11 al 19 aprile 2015.
Art.
4
Giuria
del concorso
Le
foto delle opere pubblicate sulla pagina facebook dedicata saranno
valutate da una Giuria popolare che sarà individuata tramite avviso
pubblico, che seleziona, a suo insindacabile giudizio, le tre
migliori opere in base ai criteri stabiliti dal presente Bando. La
Giuria valuterà le foto delle opere il 16 e 17 aprile 2015 e
prenderà in considerazione l’inserimento armonioso nel contesto
dell’edificio, la combinazione dei colori dei fiori, l’originalità
del lavori, assegnando dei punteggi che determinerà la classifica
finale.
Art.
5
Premi
e segnalazioni
La
giuria sceglierà le prime tre opere vincenti alle quali sarà
attribuita come riconoscimento un attestato di merito e un premio. A
tutti i partecipanti saranno consegnati un diploma di partecipazione
a sostegno del loro impegno.
I
premi saranno consegnati dal Sindaco nella giornata del
21 aprile 2015 alle ore 13.00 presso
la sede comunale di Cà Sugana.
Art. 6
Uso
delle opere premiate
Le
immagini delle opere premiate potranno essere utilizzate dal Comune
di Treviso che con la partecipazione al concorso acquisterà tutti i
diritti esclusivi.
Art.
7
Tempi
L’iscrizione
al Concorso deve pervenire entro le ore 17.00 di mercoledì 15 aprile
2015 inserendo le foto e la scheda di iscrizione delle opere nella
pagina facebook dedicata al concorso “Concorso balcone fiorito” o
inviando le immagini con la scheda di iscrizione compilata relative
all'allestimento alla mail: attivitaproduttive@comune.treviso.it.
La
partecipazione al concorso implica l’accettazione incondizionata di
tutte le norme contenute nel presente Bando.
Art. 8
Trattamento
dei dati personali
Con
riferimento alle disposizioni di cui al Decreto legislativo n.
196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali e
successive modificazioni e integrazioni, si informa che il
trattamento dei dati contenuti nelle domande di partecipazione è
finalizzato unicamente alla gestione delle attività inerenti al
concorso e che lo stesso avverrà con utilizzo di procedure
informatiche e archiviazione cartacea dei relativi atti.
Si
precisa che è obbligatorio comunicare i dati richiesti per la
partecipazione al concorso, pena l’esclusione dalla selezione in
caso di rifiuto.
I
candidati godono dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto
legislativo tra il quale il diritto di accesso ai dati che li
riguarda, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di
rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il
diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
2ª
EDIZIONE DEL CONCORSO “BALCONE
FIORITO”
ISCRIZIONE
CONCORSO
Il
sottoscritto __________________________residente/domiciliato in
Via _______________________n.
_______scala______________a Treviso
Tel./Cell. ______________
Fax_____________ e-mail __________________
profilo
facebook____________________________________________________
Comunica
la propria partecipazione al concorso “Balcone fiorito” edizione
2015.
Accetta
incondizionatamente tutte le norme contenute nel Bando.
Le
immagini della mia opera potranno essere utilizzate dal Comune di
Treviso che ne acquisterà tutti i diritti esclusivi.
Data___________________
In
fede
_____________________________
Si
assicura che i dati personali saranno trattati con la riservatezza
prevista dalla legge in vigore (D.Lgs. 196/03) ed utilizzati
esclusivamente per lo svolgimento del concorso. Su richiesta, tali
dati potranno essere cancellati o rettificati.
Le
immagini e la scheda di iscrizione compilata vanno inviate alla mail:
attivita.produttive@comune.treviso.it.
martedì 17 marzo 2015
giovedì 12 marzo 2015
"I GIORNI DELLE VIOLE" AL VIVAIO DI PIER LUIGI PRIOLA DI TREVISO
IL 14 E 15
MARZO SILVIA ARNAUD RICCI - (consorte di Franco Maria Ricci)
SARA' ANCHE UNA VIOLA
"I GIORNI DELLE VIOLE" AL VIVAIO DI PIER LUIGI PRIOLA DI TREVISO
SARA' ANCHE UNA VIOLA
"I GIORNI DELLE VIOLE" AL VIVAIO DI PIER LUIGI PRIOLA DI TREVISO
"I giorni delle viole" al
Vivaio di Pier Luigi Priola alle Acquette di Treviso ormai si
rincorrono e sono divenute un appuntamento irrinunciabile di questo
scorcio di fine inverno, ovvero come dice Ada Negri quando "sciolte
le ultime nevi e fra uno scroscio e un raggio" preannunciano che
"'Domani è primavera!"
Le viole sono il delicato simbolo del timido risveglio della natura e il loro leggero soffio di vita dice dell'imminenza della bella stagione. Ma quanta storia e storie per questo magico fiorellino.
Napoleone Bonaparte condivideva la passione per le violette con il grande poeta Goethe, il quale ne portava sempre con sé dei semi ".. per diffondere la bellezza nel mondo…." e con la prima moglie, Giuseppina Beauharnais, che amava così tanto questi fiori da coltivarne una grande quantità tra le rose del giardino di Malmaison. Al suo matrimonio con Napoleone, volle fiori di viole ricamati sul vestito da sposa e dispose che le damigelle ne gettassero mazzolini durante il percorso nuziale; poi Napoleone vorrà che molte viole fossero piantate sulla tomba di Giuseppina.
"Oh senor y senorita / le violette mi comprate / …Adornatevi signore / del sereno fior gentile / nel silenzio il vostro cuore / in un fascino sottile / dolci cose vi dirà". E' la traduzione italiana della
famosissima "Violetera" di José Padilla portata al successo da Mistinguett e amata anche da Maurice Ravel.
Le viole erano amate da Eleonora Duse che scriveva con inchiostro viola, ma anche l'alcova d'amore condivisa con Gabriele d'Annunzio profumava di viole. Il mazzolino di violette appuntato alla scollatura degli abiti delle dame e all’occhiello di eleganti signori divenne un protagonista della vita mondana. Le carote in origine era viola e solo dal 1500 cominciarono a ibridarle in altri colori. Violetta Valery è la celebre protagonista della "Traviata" e Violetta è il nome di personaggio per ragazzi della Disney, è l'America del nord ad avere il maggior numero di Viola e Violetta.
Storie o leggende, ma sempre emozioni per questo fiorellino ormai diffuso e amato ovunque. Di lontane e diffuse origini, le Viole hanno seguito le vie dei grandi navigatori. Venivano coltivate in particolare in Provenza, nel sud dell'Inghilterra, nel Parmense e in Friuli e assumevano nomi legati ai luoghi: Violetta portoghese, di Napoli, di Parma, di Udine, di Tolosa. Ma in realtà, dice Pier Luigi
Priola "E possibile che si tratti della medesima varietà, data la forte somiglianza fra tutte e la tendenza ad assumere fisionomie un po’ diverse a seconda degli ambienti in cui sono coltivate".
"I giorni delle Viole" del 14 e 15marzo al vivaio di Priola a Treviso, esaltano e approfondiscono tutte le vicende con oltre ventimila piantine pronte a prendere la via delle case degli amatori. Una settantina le varietà, antiche e moderne, semplici e doppie, nelle diverse sfumature del viola, del bianco e del rosa, tutte più o meno profumate, in fiore da gennaio a marzo, ma anche da ottobre-novembre e qualcuna a certe latitudini pure in altre stagioni.
Che fascino che emanano la "Conte di Brazzà", la "Neapolitan", la Duchessa di Parma", ma anche l'elegante"Goethe", "La France", la "Regina Victoria" e fra le più recenti la "Josephine" e la "Annie"!
E sabato 14 marzo nel corso di una mattinata con vari eventi, Pier Luigi Priola presenterà una nuova Viola, la "Silvia Arnaud Ricci" e madrina sarà proprio la signora Silvia moglie di Franco Maria Ricci. Che colorè avrà e sarà profumata? Sorpresa! Faranno da contorno alla bella iniziativa, anche domenica 15, i profumi di Parma Color Viola di Carlo Piola, i dolci con le viole della Cucina
di Annalisa, i fiori dipinti su stoffa delle Collezioni di Marina, le sculture d'erba di Dino Davanzo, gli arredi da giardino dello sloveno Jelenc Marjan e gli intrecci di Massimo Villa da Torino.
Insomma, più che "Un soffio di Treviso in fiore" che in questi mesi cominciava ad animare il chiostro di Santa Caterina e il giardino di Villa Manfrin dove Pier Luigi Priola e l'Antelao erano gli artefici principali.
Le viole sono il delicato simbolo del timido risveglio della natura e il loro leggero soffio di vita dice dell'imminenza della bella stagione. Ma quanta storia e storie per questo magico fiorellino.
Napoleone Bonaparte condivideva la passione per le violette con il grande poeta Goethe, il quale ne portava sempre con sé dei semi ".. per diffondere la bellezza nel mondo…." e con la prima moglie, Giuseppina Beauharnais, che amava così tanto questi fiori da coltivarne una grande quantità tra le rose del giardino di Malmaison. Al suo matrimonio con Napoleone, volle fiori di viole ricamati sul vestito da sposa e dispose che le damigelle ne gettassero mazzolini durante il percorso nuziale; poi Napoleone vorrà che molte viole fossero piantate sulla tomba di Giuseppina.
"Oh senor y senorita / le violette mi comprate / …Adornatevi signore / del sereno fior gentile / nel silenzio il vostro cuore / in un fascino sottile / dolci cose vi dirà". E' la traduzione italiana della
famosissima "Violetera" di José Padilla portata al successo da Mistinguett e amata anche da Maurice Ravel.
Le viole erano amate da Eleonora Duse che scriveva con inchiostro viola, ma anche l'alcova d'amore condivisa con Gabriele d'Annunzio profumava di viole. Il mazzolino di violette appuntato alla scollatura degli abiti delle dame e all’occhiello di eleganti signori divenne un protagonista della vita mondana. Le carote in origine era viola e solo dal 1500 cominciarono a ibridarle in altri colori. Violetta Valery è la celebre protagonista della "Traviata" e Violetta è il nome di personaggio per ragazzi della Disney, è l'America del nord ad avere il maggior numero di Viola e Violetta.
Storie o leggende, ma sempre emozioni per questo fiorellino ormai diffuso e amato ovunque. Di lontane e diffuse origini, le Viole hanno seguito le vie dei grandi navigatori. Venivano coltivate in particolare in Provenza, nel sud dell'Inghilterra, nel Parmense e in Friuli e assumevano nomi legati ai luoghi: Violetta portoghese, di Napoli, di Parma, di Udine, di Tolosa. Ma in realtà, dice Pier Luigi
Priola "E possibile che si tratti della medesima varietà, data la forte somiglianza fra tutte e la tendenza ad assumere fisionomie un po’ diverse a seconda degli ambienti in cui sono coltivate".
"I giorni delle Viole" del 14 e 15marzo al vivaio di Priola a Treviso, esaltano e approfondiscono tutte le vicende con oltre ventimila piantine pronte a prendere la via delle case degli amatori. Una settantina le varietà, antiche e moderne, semplici e doppie, nelle diverse sfumature del viola, del bianco e del rosa, tutte più o meno profumate, in fiore da gennaio a marzo, ma anche da ottobre-novembre e qualcuna a certe latitudini pure in altre stagioni.
Che fascino che emanano la "Conte di Brazzà", la "Neapolitan", la Duchessa di Parma", ma anche l'elegante"Goethe", "La France", la "Regina Victoria" e fra le più recenti la "Josephine" e la "Annie"!
E sabato 14 marzo nel corso di una mattinata con vari eventi, Pier Luigi Priola presenterà una nuova Viola, la "Silvia Arnaud Ricci" e madrina sarà proprio la signora Silvia moglie di Franco Maria Ricci. Che colorè avrà e sarà profumata? Sorpresa! Faranno da contorno alla bella iniziativa, anche domenica 15, i profumi di Parma Color Viola di Carlo Piola, i dolci con le viole della Cucina
di Annalisa, i fiori dipinti su stoffa delle Collezioni di Marina, le sculture d'erba di Dino Davanzo, gli arredi da giardino dello sloveno Jelenc Marjan e gli intrecci di Massimo Villa da Torino.
Insomma, più che "Un soffio di Treviso in fiore" che in questi mesi cominciava ad animare il chiostro di Santa Caterina e il giardino di Villa Manfrin dove Pier Luigi Priola e l'Antelao erano gli artefici principali.
Antonio De Marco
mercoledì 11 marzo 2015
martedì 10 marzo 2015
lunedì 9 marzo 2015
TREVISO COMIC BOOK FESTIVAL
Il Treviso Comic Book Festival è lieto di annunciare i propri LABORATORI DI FUMETTO PER BAMBINI E RAGAZZI dai 7 ai 14 anni che si terranno allo Spazio Paraggi associazione dal 24 marzo in poi. Per informazioni e iscrizioni:
http:// trevisocomicbook.tumblr.com /post/112403556735/ laboratori-di-fumetto-del-t cbf
http://
sabato 7 marzo 2015
venerdì 6 marzo 2015
mercoledì 4 marzo 2015
martedì 3 marzo 2015
A Treviso arriva il "Pane in attesa": iniziativa solidale per i bisognosi
A Treviso arriva il "pane in attesa"
„Da marzo chiunque si recherà nei panifici aderenti al
progetto potrà lasciare "in sospeso" un panino per le
persone in difficoltà economiche
“
A Treviso arriva il "pane in attesa"
„Tra i forni partecipanti all'iniziativa, patrocinata tra gli altri dallo stesso Comune di Treviso, potrete trovare ad esempio: il Panificio Casellato (in Piazza Vittoria, vicolo Campana, Via Sant'Agostino e a Santa Maria del Rovere), il panificio Bosco in viale Montegrappa, il Panificio Gritti di via Montello, il Fornaio in viale Felissent e il Panificio Dalle Mule A. & Marfia G. al Villaggio San Liberale.“
„Da marzo chiunque si recherà nei panifici aderenti al
progetto potrà lasciare "in sospeso" un panino per le
persone in difficoltà economiche
“
A Treviso arriva il "pane in attesa"
„Tra i forni partecipanti all'iniziativa, patrocinata tra gli altri dallo stesso Comune di Treviso, potrete trovare ad esempio: il Panificio Casellato (in Piazza Vittoria, vicolo Campana, Via Sant'Agostino e a Santa Maria del Rovere), il panificio Bosco in viale Montegrappa, il Panificio Gritti di via Montello, il Fornaio in viale Felissent e il Panificio Dalle Mule A. & Marfia G. al Villaggio San Liberale.“
Tratto da Treviso today:
http://www.trevisotoday.it/cronaca/pane-in-attesa-treviso-marzo-2015.htmldomenica 1 marzo 2015
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