Sono passati più di 2 mesi dalla stesura del piano di rilancio del Centro Storico di Treviso. Il documento, articolato su più pagine, dipingeva un'utopica Treviso del futuro. In Realtà, nulla o quasi nulla di tutto questo è stato realizzato.
La pedonalizzazione è stata avviata senza neppure pensare alle infrastrutture necessarie. Dei famosi tavoli di confronto tra “portatori di interesse” e amministrazione comunale neanche l'ombra. Forse, l'unica iniziativa che sembra realizzata o in via di realizzazione, è stata lo spostamento dell'ufficio turistico in stazione.
Intanto l'assessore Fulvio Zugno ha aumentato le tariffe dei parcheggi per non toccare - dice – il sociale. Peccato che è di questi giorni la notizia che verrà toccato pure quello... Che dire ?
Fa freddo, la città è vuota, l'affluenza ai parcheggi a pagamento è ovviamente diminuita, vanificando gli aumenti delle tariffe e i negozi continuano a chiudere. La cementificazione sembra non conoscere sosta, e la provincia di Treviso è diventata unica in Europa solo per la concentrazione della grande distribuzione 1000 Mq ogni 1000 abitanti. (Sole 24 ore).
Dopo anni di proteste, il commercio trevigiano è ridotto allo stremo. Ormai, le attività che chiudono, non fanno più notizia. Risposte dalla classe politica ?
“Beh le promesse le abbiamo fatte, non pretenderete anche che le manteniamo ? “
Per Treviso Sos
Antonio Bottegal
Blog per la rivalutazione del Centro Storico di Treviso. Nel caso in cui il materiale pubblicato dovesse ledere il diritto d'autore si prega di avvisare via e-mail per l'immediata rimozione.- Treviso Sos 30 novembre 2009 -