Con la presente intendiamo presentare una serie di proposte discusse nelle riunioni di “Treviso Sos” in due anni di attività. Tali proposte sono state sottoposte ad un campione di oltre 130 operatori economici del Centro storico chiedendo loro di stabilire un ordine di priorità, in modo da individuare che interventi fossero i più urgenti e determinanti per iniziare un vero e proprio rilancio della nostra città.
Qui di seguito elenchiamo, nell'ordine di priorità, quanto emerge dal sondaggio. Facciamo notare che tale sondaggio non è anonimo, ma ogni imprenditore, ha firmato e timbrato il modulo di sua competenza.
1) Cementificazione: Fermare la cementificazione in atto in zona “Stiore”. Il centro Appiani ha già compromesso l'economia del Centro Storico. Altri 457,000 metri cubi di cemento corrispondono ad altri due Centri Appiani: Fermateli ! (60,3)
2) Parcheggi esterni: Da trent'anni si parla di realizzare i parcheggi in zone limitrofe al Centro Storico o nel Centro Storico stesso. Le zone sono già state individuate, ma giacciono ferme, in attesa di non si sa cosa. Pedonalizzazione: è vitale che venga accompagnata dalle Infrastrutture necessarie, diversamente sarà il colpo finale per la morte dell'economia cittadina. (60,3)
3) Mostre: Treviso necessita di un vero programma culturale ben articolato che si svolga per tutta la durata dell'anno. Le eventuali mostre devono essere di spessore e pubblicizzate il più possibile. (62,7)
4) Risiko: Riempire i contenitori lasciati vuoti dal “Risiko immobiliare” con strutture a servizio della cittadinanza. La cittadinanza ha bisogno di luoghi di aggregazione dedicati all'arte alla cultura e alla socializzazione. (70,2)
5 ) Manifestazioni e Concerti: La nostra città non deve essere un dormitorio. Treviso, da sempre, ha avuto la sua vita serale. Negli ultimi anni si è instaurato un clima di “coprifuoco”. Nessuno vuole musica assordante. Di contro, non si può sempre accontentare chi vorrebbe una città insonorizzata. (74,2)
6) Navette di collegamento: Realizzare una rete di navette ecologiche tra i parcheggi esterni ed il Centro Storico. I parcheggi esterni vanno dotati di abbonamenti a costo più contenuto, in modo da lasciar liberi quelli in città. (83,9)
7) Promozione turistica: Per dare alla nostra città una vocazione turistica è necessario promuoverla in altre realtà. Pubblicizzare Treviso, almeno a Venezia e a Jesolo nei mesi estivi, significa intercettare un volume turistico che consentirebbe alla ns. città di sopravvivere. (85,4)
8) Vie e Piazze dimenticate: Gli eventi cittadini vengono realizzati sempre negli stessi luoghi. E' necessario che le diverse zone di Treviso vengano animate. L'utilizzo delle piazze deve essere facilitato ed accessibile a tutte le associazioni che vogliano utilizzarle. La città non è di chi la governa, ma del cittadino elettore e contribuente.(92,9)
9) Parcheggi gratis il sabato: Riteniamo molto utile avere due ore di parcheggio gratuito al sabato per incrementare l'afflusso di visitatori almeno il fine settimana. (96)
10) Ufficio Turistico (IAT) Spostarlo in un luogo più facilmente raggiungibile e potenziare il collegamento con aeroporto e stazione per intercettare il turismo diretto a Venezia. (100,7)
11) Illuminazione: Il servizio, in alcune zone, è totalmente insufficiente. L'illuminazione vuol dire vita, sicurezza e decoro. Non è possibile che certe vie abbiano un illuminazione assente o affidata a sistemi del dopoguerra. (100,9)
12) Edilizia popolare: Per ripopolare la nostra città è necessario creare delle aree adibite alla costruzione di abitazioni economicamente accessibili. (125)
Il numero che segue ogni argomento è il valore di valutazione. Il più basso è quello considerato più importante.
Su questi temi, di vitale importanza per la nostra città, anche i singoli imprenditori hanno voluto contribuire con idee atte a rilanciare il Centro Storico. Esponiamo qui di seguito un riassunto delle loro richieste e delle idee già proposte dal 2009 dal nostro gruppo “Treviso Sos”
1) Espandere il mercato di piazzale Burchiellati il più possibile in modo da far entrare la gente in città e liberare i parcheggi della piazza. (Proposta di Treviso Sos).
2) Ridurre il costo dei Parcheggi o renderli liberi dopo le ore 18,00 o almeno con le due ore gratuite il sabato.
3) Determinare, con la collaborazione delle agenzie immobiliari, un indice orientativo di prezzo al metro dell'affitto che tenga conto di posizione e condizioni dell'immobile. Certo non si possono obbligare i privati ad un affitto calmierato, però la presenza di un dato omogeneo per tutti, potrebbe essere utile in molti casi.(Proposta di Treviso Sos)
4) Comunicazione diretta e in tempo reale tra gli incaricati del Comune, dell'Ascom e le associazioni di commercianti per creare una sinergia che consenta di pubblicizzare e quindi sfruttare al meglio gli eventi in Centro Storico.
5) I parcheggi “Dal Negro” e “Miane” devono interagire con il Centro Storico. E' auspicabile creare una diretta collaborazione tra contenitori e imprese del Centro Storico con promozioni sui parcheggi e iniziative promozionali nei negozi con pubblicità reciproca.
6) Internet gratuito su tutto il Centro Storico.
7) Iniziativa “braderie” su tutto il Centro Storico. In pratica si tratta di un mercatino di artigianato e pseudo antiquariato diffuso su tutta la città. Contemporaneamente ogni negozio, che lo desidera, può porre all'esterno della sua attività un tavolino dove presentare prodotti a prezzi di realizzo o simbolici. La manifestazione è poi collegata alla ristorazione tramite la creazione di menù tipici che, per l'occasione, proporranno dei menu a prezzo ridotto. In Francia quest'evento porta migliaia di turisti.(Documentazione allegata.)
8) Ridistribuzione parcheggi per i residenti
9) Spostamento dei parcheggi con abbonamento nelle zone più esterne del Centro Storico almeno nelle ore in cui i negozi lavorano, lasciando liberi i parcheggi centrali per chi viene a visitare Treviso.
10) Apertura al pubblico di “Ca dei Rettori” al Monte di Pietà almeno una volta a settimana.
11) Istituire una sanzione importante per chi chiama senza motivo le forze dell'ordine. Non è possibile che gli addetti siano distolti dalle emergenze cittadine per andare ad ascoltare residenti che si lamentano del semplice brusio della gente o di una musica moderata negli orari consentiti.
LA CITTA' DEVE ESSERE VIVA.
12) Sbloccare la situazione dei parcheggi all'ex ghiacciaia non aperti al pubblico e quindi fermi ormai da 14 anni.
13) Dotare i negozi di piantine e materiale illustrativo e riunirli tutti sotto lo stesso marchio tipo “Punto turistico diffuso” in modo che i turisti possano trovare informazione anche presso le attività del centro.
14) Non tagliare le corse dell'autobus.
15) La pedonalizzazione NON E' LA PANACEA A TUTTI I MALI. La pedonalizzazione può essere un traguardo che si raggiunge attraverso un complesso piano di rilancio. Se dovesse passare una pedonalizzazione caduta dall'alto siamo disposti a ricorrere al Tar. Ricordiamo che 416 negozi del centro (La maggioranza) si è già espressa in merito.
Non abbiamo i tempi della politica. Molti di noi stanno chiudendo e molti di noi chiuderanno. A che punto deve arrivare Treviso perché qualcuno intervenga ?
PER “TREVISO SOS” - BOTTEGAL ANTONIO