venerdì 9 luglio 2010

Saldi: comunicato stampa

Oderzo,09/07/2010

Oggi,viste le continue segnalazioni di associati e non,dei disagi subiti,si sono riuniti i rappresentanti delle associazioni dei commercianti dei centri storici dell’opitergino-mottense,di San Donà di Piave e di Treviso,per analizzare le ripercussioni che il posticipo dei saldi al 17 Luglio ha creato alle attività commerciali.
In un sistema complesso come quello del commercio,anche le decisioni minime hanno ripercussioni sul sistema,soprattutto se compiute in un momento di sofferenza del settore come quello che stiamo attraversando..
In questi giorni abbiamo constatato quanto segue:
-in concomitanza con l’inizio dei saldi nelle regioni limitrofe (3 luglio)abbiamo assistito ad un pesante svuotamento delle città,comportando un danno economico pesantissimo;
-Le attività commerciali hanno subito serie difficoltà per la programmazione e gestione del personale (vd.piano ferie)che coincide in modo evidente con il periodo dei saldi;
-Dal punto di vista commerciale ciò comporterà un aumento della merce invenduta(con ripercussioni anche negli studi di settore) e difficoltà finanziarie di liquidità per far fronte ai pagamenti programmati per la fine di Luglio;
-Vogliamo sottolineare che il consumatore finale che si sposta altrove per i propri acquisti,crea un danno non solo alle attività soggette a saldi di fine stagione,ma anche alle attività correlate presenti sul territorio,quali bar e altri negozi,portando la propria capacità d’acquisto altrove;
Le varie associazioni avevano pianificato da tempo aperture straordinarie serali ed eventi legati ai saldi,basandosi sull’originaria data del 3 Luglio,investendo tempo,risorse umane ed economiche,che ora non trovano riscontro e subendo in alcuni casi l’annullamento della manifestazione medesima.

Quanto sopra riportato causa ripercussioni legate non solo strettamente ai saldi estivi,ma anche ai successivi mesi invernali,costringendo i commercianti a rivedere completamente i prossimi ordini,tenendo presente che tutti questi soggetti sono a programmazione commerciale lunga(gli ordini della merce si fanno 1 anno prima!!).

Alla luce di quanto sopra riportato,onde evitare il ripetersi della medesima situazione gravosa per i prossimi saldi invernali,chiediamo urgentemente un incontro con il Governatore della Regione Veneto,Luca Zaia e con l’assessore alle attività produttive Maria Luisa Coppola per poter esporre alcune valutazioni.
Ribadiamo infatti che ci trovano concordi nella necessità di posticipare i saldi,ma l’operazione dev’essere concordata con le altre Regioni,se non addirittura a livello nazionale;
vorremmo inoltre, in occasione dell’incontro, evidenziare come il problema dei “falsi saldi” o inesistenti rinnovi creino un danno all’intera categoria dei commercianti corretti.
C'è bisogno di una legge seria, omogenea e priva di scappatoie per tutto il territorio nazionale.
Continuando di questo passo sono già a rischio molti posti di lavoro.


Consorzio “Botteghe di Oderzo”
Consorzio “San Donà in centro”
Gruppo commercianti di Motta di Livenza
Gruppo Commercianti Treviso-sos Treviso