E' di ieri la conferenza stampa, a firma di dodici associazioni di categoria che, coalizzate, hanno espresso il loro categorico no all'ulteriore proliferare di cemento nella nostra provincia.
Iniziativa sicuramente encomiabile per la nostra regione, lo è un po' meno per la nostra povera città che ha dato già l'addio alle poche zone verdi rimaste durante l'attuale amministrazione lega/pdl.
Forse molti non se ne sono resi conto ma, osservando la veduta aerea della nostra Treviso, c'è poco da stare allegri. I proclami in lacrime dei nostri amministratori, dopo i disastri idrogeologici degli ultimi anni e le loro dichiarazioni d' impotenza nel contrastare un inquinamento fuori da ogni limite hanno acquistato, oggi, un amaro sapore di ipocrisia.
Cambierà qualcosa ? Mah !
Noi vogliamo sperare di si, certo che, quel fazzoletto verde, nel taschino dei nostri difensori del Nord, andrebbe cambiato con uno color grigio cemento... almeno per coerenza.
Per Treviso Sos
Antonio Bottegal