venerdì 21 novembre 2014

Raccolta differenziata. Costi fissi e costi variabili legati a.....


Tratto dal sito della Contarina:
" Quota variabile legata agli svuotamenti del secco non riciclabile e alla volumetria dei contenitori dei riciclabili."

(tratto dalla bolletta Contarina)

........ e all'importo legato al volume dei rifiuti riciclabili.


Nel sito si evince che si pagano solo gli svuotamenti del secco non riciclabile e la "volumetria dei contenitori"
Nella bolletta si evince che si paga anche un importo legato al volume dei rifiuti riciclabili.

In sostanza nella bolletta si paventa il pagamento di ogni singolo svuotamento
anche per vetro/plastica/umido e carta.

(Tutto questo solo per il comune di Treviso.)
"Per le utenze non domestiche (Enti, Imprese o altri Soggetti) la quota fissa è viene calcolata in base alla classe di superficie dell’utenza e al volume dei contenitori in dotazione, mentre la quota variabile corrisponde al numero di svuotamenti del contenitore del rifiuto secco non riciclabile moltiplicati per il costo del singolo svuotamento, a cui va aggiunto l'importo legato al volume dei contenitori dei rifiuti riciclabili (per le utenze non domestiche di Treviso, l'importo varia anche in base al numero degli svuotamenti dei contenitori per i rifiuti riciclabili previsti per la propria zona di appartenenza)."
http://www.contarina.it/impresa/racolta-differenziata/tariffa-2

Considerato il costo astronomico del servizio gradiremmo un po' più di chiarezza.

( in qualche caso parliamo di migliaia di euro)








giovedì 20 novembre 2014

Treviso Sos novembre 2009 / novembre 2014 - ATTIVITA'

Creazione di un dossier video di sensibilizzazione sui problemi del Centro Storico
Il video è stato visto da: 1.467 utenti.

Creazione di un dossier video che raccoglie le opinioni di 18 imprenditori del Centro storico 
Il video è stato visto da: 1.155 utenti.

Petizione “L'insostenibile leggerezza dell'essere Trevigiani “che denunciava il degrado del nostro Centro Storico (Anno 2009).
La petizione è stata firmata da 316 Attività commerciali.

Petizione contro la chiusura del Centro Storico senza le dovute infrastrutture (Anno 2010)
La petizione è stata firmata da 417 Attività commerciali.

Petizione contro lo spostamento della Camera di Commercio (Anno 2011)
La petizione è stata firmata da 320 Cittadini.

Petizione contro la chiusura del Centro Storico senza le dovute infrastrutture (Anno 2013)
La petizione è stata firmata da 410 Attività commerciali.

Creazione di un blog di riferimento che ha totalizzato 

oltre 67.138 accessi




Creazione di un gruppo facebook TREVISO SOS ” oltre 1.500 sostenitori.

Sondaggio sulle esigenze del Centro Storico - Compilato da oltre 147 attività commerciali.

Per conoscere le nostre iniziative:
Gruppo facebook: “ Treviso Sos”
Mail:botteb@iol.it

You tube: Filmati del gruppo “Treviso sos “

Attività svolte come "Treviso Sos":

  1. Sensibilizzazione dell'amministrazione comunale relativamente ai problemi del centro storico attraverso proteste, creazione di due video, e confronto diretto.
  2. Stop alla pedonalizzazione immediata, proposta di un piano condiviso e supportato da infrastrutture.
  3. Possibilità di pagare la frazione di ora nei parcheggi a pagamento.
  4. Cartello sulle colonnine di pagamento del parcheggio con istruzioni e la specifica che di domenica non si paga.
  5. Istituita una serie di corriere di turisti provenienti da Jesolo per visitare la mostra a Ca dei Carraresi e la città. (collaborazione Pro Loco).
  6. Abbiamo contribuito a spostare l'ufficio turistico in stazione.
  7. Abbiamo organizzato la notte bianca del 2010 con circa 10.000 presenze.
  8. Abbiamo partecipato con altre 26 associazioni alle redazione delle obiezioni al P.A.T.
  9. Pulizia del sarcofago longobardo al battistero.
  10. Abbiamo creato l'ufficio turistico diffuso “Welcome”. 14 negozi garantiscono un supporto di informazione turistica all'interno del Centro Storico.
  11. Costituzione dell'associazione “Rivivere Treviso”.

Sorvegliamo Treviso H24 - Gruppo FB


https://www.facebook.com/Sorvegliaretrevisoh24?notif_t=fbpage_fan_invite



venerdì 14 novembre 2014

SAN PAOLO MI PIACE.... CONCORSO FOTOGRAFICO





SAN PAOLO : mi piace


concorso fotografico


proposto dagli esercenti e professionisti con attività


nel Quartiere San Paolo


Tra tutte le foto inviate, ne saranno scelte 12 da inserire del calendario 2015.
All’organizzazione collaborano:
- Cooperativa il Sestante
- Cooperativa Solidarietà
- Associazione Quartiere San Paolo
- Associazione I Care
- Associazione Solidarietà a Colori
- Gruppo Anziani Treviso
REGOLAMENTO DEL CONCORSO :
  1. La partecipazione è libera e gratuita;
  2. Le foto dovranno avere per soggetto volti, luoghi, situazioni, scorci, manifestazioni, avvenimenti, piante, ecc. riferiti al quartiere San Paolo;
  3. Ciascun partecipante può inviare fino a 5 foto; solo due delle quali potranno però essere inserite nel calendario;
  4. Le foto vanno inviate all’indirizzo mail: quartiereovest@libero.it ; oppure recapitate su supporto informatico all’edicola San Paolo;
  5. Le foto vanno inviate entro e non oltre le ore 20.00 del 6 dicembre 2014;
  6. Le 12 foto da inserire nel calendario saranno scelte da una apposita giuria;
  7. Tutte le foto saranno pubblicate sulle pagina : www.facebook.com/trevisoovest, e www.facebook.com/edicola san paolo;
  8. Qualora necessario, sarà il fotografo ad acquisire la liberatoria per la pubblicazioni di immagini di persone;
  9. Agli autori delle 12 foto che saranno pubblicate sul calendario sarà consegnato un riconoscimento.
Per informazioni:

Con il patrocinio della Città di Treviso     

EVENTI TREVISO E PROVINCIA FINO AL 23 NOVEMBRE

File pdf da scaricare:

https://drive.google.com/file/d/0B6AlQb5zv099eDZCeE9jbnJPaGs/view?usp=sharing
Fonte Ufficio I.A.T. - Treviso

Istruzioni:
Copiare il link sulla barra del Vs. browser
Scaricare il file

mercoledì 5 novembre 2014

Che sia vero ?

TRIBUNA DI TREVISO 5 NOVEMBRE 2014

RESPIRO MEGLIO A TREVISO....... ?



http://www.comune.treviso.it/index.php?option=com_content&view=article&catid=13&id=9602:respiro-meglio-a-treviso-aria-pulita-per-una-citta-piu-vivibile&Itemid=2

venerdì 31 ottobre 2014

Raccolta differenziata a Treviso: il merito di chi è?

Curioso che il Vice Sindaco di Treviso, a giudicare da questo articolo, si vanti di risultati che hanno ben poco a che fare con la gestione Contarina del servizio e con la "nuova" Amministrazione che guida la nostra città.
Ricordo, infatti, che la raccolta differenziata porta a porta di Contarina è entrata a regime nel mese di luglio 2014 la distribuzione dei contenitori è iniziata solo a dicembre 2013 con gli incontri pubblici che si sono protratti per mesi.
Mentre i dati presentati a Roma sono riferiti all'anno 2013, come chiaramente indicato nel sito Ancitel e come chiunque può accertare leggendo ilrapporto ufficiale.
Perciò possiamo con ragionevole certezza affermare che in Comune di Treviso, prima del sistema porta a porta, i cittadini erano in grado di assicurare percentuali di avvio a recupero pari al 64,32%.
Nella fascia di popolazione 50.000-100.000 abitanti hanno fatto meglio di noi solo Pordenone (PN), Rho (MI), Gallarate (VA) e Battipaglia (SA).
Perciò mi pare difficile che ci abbiano premiato per il primo posto.
Questo dimostra come sia necessaria una gestione indipendente, trasparente, equilibrata e validata dei dati che sfugga alla logica propagandistica e sensazionalistica e all'abilità di lasciare intendere qualcosa di diverso dal vero.
Perciò ritengo essenziale che i dati validati dal Servizio Osservatorio Rifiuti di ARPAV vengano messi a disposizione dei cittadini con un grado di dettaglio sufficiente a fare conoscere, per il Comune di Treviso, le quantità raccolte per frazione merceologica, gli impianti a cui queste frazioni sono avviate, se vi sono trattamenti intermedi, e con quale esito (percentuale effettiva) questi impianti a valle garantiscono l'effettivo recupero di materia o energia dai rifiuti che i cittadini di Treviso si impegnano a differenziare

Impegno che, come abbiamo visto, ha garantito anche senza i bidoni in casa, di raggiungere percentuali di recupero d'eccellenza e che, siamo sicuri, non potranno che migliorare con il nuovo sistema.

P.S.

A proposito di impegno dei cittadini, del nuovo sistema di raccolta e della necessità di conoscere i dati, vi faccio notare un passaggio del rapporto Anci che, temo, possa sfuggire a molti:
"fissare l’obiettivo di Raccolta Differenziata al 65% è sicuramente uno stimolo al miglioramento per il sistema Italia ma è anche vero che si richiede agli Enti Locali e quindi ai cittadini uno sforzo economico da destinare alla raccolta superiore alle reali esigenzeTali risorse potrebbero essere destinate alla creazione di una vera economia del riciclo"
perciò:
  • siamo così sicuri della correttezza di certe scelte?
  • bisogna davvero concentrare ogni sforzo in due punti coincidenti: alla fine della filiera dei prodotti e all'inizio della filiera del rifiuto urbano?
  • qualcuno ci ha dimostrato che stiamo creando e sviluppando una vera economia del riciclo?

Tratto da: http://alessandrognocchi.blogspot.it/2014/10/raccolta-differenziata-treviso-il.html#more

Gazzettino di Treviso

mercoledì 29 ottobre 2014

Blocco anti smog a Treviso

Dal 3 novembre al 5 dicembre e poi dal 12 gennaio al 30 aprile esclusi i giorni festivi. Ecco il periodo di limitazione al traffico previsto dal Comune di Treviso che vale per le auto Euro 0, 1 ed Euro 2.
Ecco il testo dell’ordinanza

http://tribunatreviso.gelocal.it/cronaca/2014/10/30/news/il-blocco-anti-smog-a-treviso-ecco-l-ordinanza-1.10206820

lunedì 27 ottobre 2014

Consorzio Priula tariffe utenze non domestiche - pdf

Tariffe non domestiche:
http://www.consorziopriula.it/dynamic_downloads/_343_CON_DOCQ75032_rev9_tariffe_NONdomestiche_puntuali_2014_PRIULA.pdf


Tariffe domestiche:
http://www.consorziopriula.it/dynamic_downloads/_341_CON_DOCQ75031_rev9_tariffe_domestiche_puntuali_2014_PRIULA.pdf

venerdì 24 ottobre 2014

ALESSANDRO GNOCCHI - consigliere comunale Treviso - Qualità dell'aria: verità e menzogna




Torna a un anno di distanza l'ordinanza antismog del Comune di Treviso.
Come l'anno scorso anche questa volta la decisione è stata già presa: dalla Giunta e forse anche dalla maggioranza mentre la minoranza in Consiglio comunale l'apprende dai giornali.

L'innovazione, mi si dirà, è il sondaggio via web.
Penso sia superfluo evidenziarvi che la tipologia e il contenuto delle domande non era certo adatto a permettere una reale e consapevole partecipazione.

Si aggiunga, poi, che ben poche informazioni oggettive sono state fornite prima di coinvolgere i cittadini: anche se sarebbe meglio parlare di "alcuni" cittadini: chi ha avuto voglia, tempo e modo di rispondere via internet al questionario.

Si tratta cioè di un "sondaggio di opinione" svolto su un campione scarsamente rappresentativosiamo ben lontani dalla vera partecipazione. Ma di questo ho già scritto.

Oggi volevo sottolineare un aspetto diverso, anche in vista dell'imminente incontro preliminare al forum dell'ambiente, al quale vi invito a partecipare mentre io, purtroppo, non riuscirò a essere presente a causa di impegni già presi.

Chi sostiene che i dati di qualità dell'aria siano in grado di valutare l'efficacia delle ordinanze come quelle descritte nell'articolo, specialmente per quanto riguarda inquinanti come le polveri sottili e ultra sottili (le cosiddette PM10, PM2,5 e PM1), non sa quello che dice o sta mentendo.

È scientificamente provato che interventi di questo genere, sulle emissioni da traffico in un ambito così ristretto come quello comunale, non producono effetti misurabili sulle concentrazioni di questo tipo di inquinanti registrate dalle centraline Arpav.
Tra l'altro è un fatto ben noto anche al Dirigente del Settore Ambiente del Comune di Treviso.
(http://www.comune.treviso.it/pdf/Presentazione-Patto-dei-Sindaci-24-11-12-20121127.pdf)

Parlando con un amico ci è venuto in mente questo esempio: sarebbe come volersi accorgere della differenza di luce che ci investe spegnendo una di due lampadine accese a 100 m di distanza da noi, stando sotto il sole in pieno agosto all'ora di pranzo.
In altre parole: è come cercare di svuotare il mare con un cucchiaino, dopo un po' di tempo potremmo anche togliere qualche litro d'acqua, ma sperare che questo faccia abbassare il livello del mare è pura follia, o peggio.

I cittadini di Treviso non hanno bisogno di rappresentanti eletti che raccontano favole o che credono alle favole raccontate da altri.
Abbiamo bisogno di informazioni serie, credibili, circostanziate e dimostrabili, sulle quali poi esprimerci e contribuire affinché gli Amministratori compiano scelte consapevoli, efficaci e, si spera, giuste.
saranno giuste se l'efficacia delle scelte sarà misurata e darà i risultati attesi.

Perciò abbiamo presentato una mozione che indica la necessità di appuntamenti periodici pubblici che parlino dell'ambiente urbano con chiarezza e con dati misurabili e attendibili con i quali valutare la correttezza delle decisioni.
(https://docs.google.com/file/d/0B2iMNyr_gK-Xa1R4cy1zeW1tSWc/edit)

ALESSANDRO GNOCCHI - consigliere comunale Treviso

http://alessandrognocchi.blogspot.it/2014/10/qualita-dellaria-verita-e-menzogna.html#more