LA
FESTA DEL BEATO ENRICO
Sabato 10 giugno dell’anno del Signore 2017 la Còngrega effettuerà
la sagretta per il Beato Enrico nella chiesetta in via Canova con la
rituale offerta del pane che verrà benedetto durante la prima messa
delle ore 8,30 e con la supplica alle ore 17 del parroco don Giorgio
oramai da pensione. Assieme alla Còngrega ci saranno anche i “poeti
del Sil” per valorizzare e festeggiare questa ricorrenza del
“santo”.
Si
narra di un sarto a sant’Agostino in città (ogni tanto gli cuciva
il saio) che si punse il pollice con l’ago che gli restò infilato
e appena arrivato Enrico baciò lievemente la sua mano, l’ago
uscì, scomparve il dolore acuto. Per ringraziamento, il sarto
commissionò l’affresco sulla parte esterna della sua casa,
affresco che tuttora esiste, molto sbiadito, ma riquadrato in marmo
sullo slargo della strada verso le “poste vecchie”. Avevamo
chiesto al Comune proprietario dello stabile di poterlo restaurare,
già con preventivi in mano per l’invio alla Soprintendenza, ma ci
è stato risposto che senza il benestare non era possibile
l’autorizzazione: benedetta burocrazia.
Dopo
oltre 400 miracoli avvenuti subito dopo la morte, il beato Enrico da
Bozen è venerato da Vienna alla Baviera, ed anche nel territorio da
Biancade a Treviso, dove si conservano in Duomo il corpo ed il sangue
semi liquido.
c/o
arch. Giorgio Fantin piazza Trentin 8 31100 TREVISO
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