Il Gazzettino - 16 maggio 2013
Fermo restando che condividiamo la
necessità di utilizzare la raccolta di rifiuti differenziata, dopo
alcuni mesi dall'entrata in servizio del nuovo sistema, ci lasciano
molto perplessi alcune criticità:
- Le attività hanno firmato un contratto in bianco senza avere la benché minima idea delle tariffe applicate sulla raccolta rifiuti.
- Il decoro della città, dopo le otto di sera, è seriamente compromesso da una fila interminabile di bidoni sparsi in tutta la città che, una volta svuotati, vengono spesso lasciati rovesciati a terra.
- Gli stessi bidoni, dopo aver passato una notte in strada devono essere riportati all'interno dell'abitazione con oggettivi problemi di igiene.
- L'utente è corresponsabile se un bidoncino viene sottratto e causa qualsiasi tipo di incidente.
- L'utente è costretto a trattenere il rifiuto umido anche tre giorni.
- L'utente è responsabile della gestione del bidoncino lasciato in strada per tutta la notte.Se un passante vi getta un rifiuto non compatibile l'utente ne risponde.
- Quando è stato presentato il sistema è stato ribadito più volte che il servizio sarebbe stato più economico. Ad oggi, dalle nostre informazioni, la realtà è ben diversa. Con il sistema precedente l'utente conferiva un rifiuto poco differenziato, mentre, con il nuovo sistema, la Contarina si trova ad avere materia prima differenziata. Come è possibile che l'ente ci addebiti tariffe maggiori pur riuscendo ad avere notevoli introiti dalla vendita del cartone, plastica e vetro ?
- La raccolta dei cartoni non è assolutamente puntuale. Molte attività si trovano i cartoni davanti al negozio fino alle ore 16,00.
Corriere Veneto venerdì 17 ottobre 2014