mercoledì 5 settembre 2012

P.A.T... in silenzio però ! Part. IV



“alla c.a. sig. Bottegal Antonio

"Con riferimento alla richiesta datata 4.08.2012 pervenuta al prot. gen.lenr.59542 in data 6/08/2012 in oggetto, si comunica che nella seduta del 22.08.2012 l’Amministrazione comunale ha deciso di non aderire alla richiesta in considerazione che i contributi previsti per la fase della consultazione attengono al Documento Preliminare e al Rapporto Ambientale Preliminare e che detta fattispecie procedimentale non si configura quale momento per la presentazione delle osservazioni al PAT. “

Con questa poche righe il Comune di Treviso Settore PTU – Servizio piani e progetti ha risposto a

 21 associazioni/movimenti 

che avevano richiesto la proroga del P.A.T. .

"In questa Fattispecie procedimentale non si configura il momento....."

Strano perché la legge regionale relativa al P.A.T. il momento lo configura eccome: comma 2 lettera c) dell'articolo 2 della Legge Regionale 11/2004 che prevede espressamente il  coinvolgimento dei cittadini per il perseguimento delle finalità dell'articolo 2 inerenti il PAT.

Che si può dire di un'amministrazione che, incurante delle leggi, continua a fare ciò che vuole ?

Festeggiare il 5 settembre come giorno della fine della democrazia nella nostra città ?


Comunque oggi, 5 settembre 2012, nonostante l'evidente indifferenza delle istituzioni, 

27 associazioni/movimenti 

hanno deciso di presentare un documento comune ad integrazione del P.A.T.

Normale ?

Sarà...Se chi di dovere avesse fatto quello per cui era pagato, i cittadini si sarebbero dedicati ad altro. Se tanta gente ha sentito l'esigenza di mettersi in gioco con un obiettivo comune, può voler dire solo che la città è stanca di questo tipo di politica e, nei panni di qualche amministratore,  comincerei a preoccuparmi.


Per Treviso Sos
Antonio Bottegal