venerdì 6 maggio 2011

Scusaci caro elettore...

Se stiamo costruendo una città di fronte alla tua città così la tua attività e le tue proprietà non varranno più nulla.

Se, dopo la cementificazione nell'area “Stiore” l'inquinamento distruggerà i tuoi polmoni.

Se ti abbiamo promesso parcheggi, e infrastrutture a supporto dell'economia cittadina e ce ne siamo dimenticati.

Se ci piace promettere le cose sui giornali sapendo benissimo che non verranno mai realizzate.

Se durante la settimana in città passeggiano solo i colombi.

Se dovrai indebitarti per aver avuto l'ardire di credere in questa città.

Se non consideriamo minimamente le idee che proponi.

Se costruiremo un velodromo che non servirà a nessuno e ci vorrà un mutuo per gestirlo.

Se affermiamo di fare politica per passione e poi scivoliamo nelle poltrone.

Se la cultura in questa città è rimasta un ricordo di antichi fasti.

Se la viabilità la gestisce un ginecologo.

Se ci interessiamo alla città solo quando ci servono i tuoi voti.


Scusaci, caro elettore, ma è più forte di noi....
Noi, caro elettore, siamo politici e tu, caro elettore, puoi sempre essere il nostro “nano da giardino”.